chi siamo
La compagnia
La Compagnia Scena Verticale viene fondata a Castrovillari nel 1992 ad opera di Saverio La Ruina e Dario De Luca da subito direttori artistici del gruppo, a loro nel 2001 si aggiunge Settimio Pisano che da quel momento fino al 2023 ne curerà l’aspetto organizzativo.
Fin dalla sua costituzione si rende evidente che Scena Verticale sceglie di inserirsi in un segmento della ricerca del teatro italiano, dove la sperimentazione assume i caratteri, le ossessione, le tendenze, e trae ispirazione dalle biografie delle personalità artistiche che guidano la compagnia, Saverio La Ruina e Dario De Luca. Sia nei primissimi lavori che portano avanti insieme che nei successivi dove ognuno traccia un proprio percorso (mai veramente lontano dall’altro), con le loro opere continuano a raccontare di un legame che parla della e con la terra-madre, di lingue e di linguaggi, ma soprattutto di vite, di storie costruite con una dedizione artigianale che è elogio al teatro stesso.
Gli spettacoli della compagnia hanno effettuato tournée internazionali con repliche andate in scena in diversi paesi, tra i quali: USA, Argentina, Russia, Francia, Germania, Belgio, Inghilterra, Irlanda, Croazia, Bosnia, Albania, Svizzera.
La Compagnie è riconosciuta dal Ministero della Cultura e dalla Regione Calabria a partire dal 1997.
il teatro
Il primo debutto della Compagnia è del 1996 e lo spettacolo che viene portato in scena è La Stanza della memoria, il testo e la regia sono di Saverio La Ruina e Dario De Luca. Uno studio di questo spettacolo sarà finalista al Premio ETI Vetrine 1996, mentre il testo otterrà nello stesso anno una segnalazione al Premio Nazionale Teatrale Città di Reggio Calabria presieduto da Ugo Ronfani.
Progetto finalista del Premio Scenario nel 1997, De-viados (testo di Saverio La Ruina e regia di Saverio La Ruina e Dario De Luca) debutta nel 1999 al festival Teatri 90 di Milano.
Il 2000 è l’anno de l’Hardore di Otello tragedia calabro-shakespeariana, il testo e la regia sono di Saverio La Ruina, in prima battuta questo lavoro viene proposto in forma di studio a Roma al Maggio cercando i teatri organizzato dall’ETI debutterà poi, sempre nello stesso anno, al festival Santarcangelo dei Teatri.
Nel 2002 debutta al Festival delle Colline Torinesi Amleto ovvero Cara mammina di e con Saverio La Ruina.
Nel 2004 il Teatro Vascello di Roma, nella stagione di teatro contemporaneo organizzata dall’ETI, sarà il luogo che ospiterà la prima nazionale di Kitsch Hamlet di Saverio La Ruina e con Dario De Luca. Il testo sarà poi segnalato al Premio Ugo Betti nel 2005.
Nell’estate 2006 Elettra. Tre variazioni sul mito, scritto e diretto da Dario De Luca con Alvia Reale nel ruolo di protagonista, è allestito per il festival Magna Grecia Teatro, lo spettacolo sarà successivamente rappresentato in alcuni dei più suggestivi siti archeologici della Calabria.
Dissonorata scritto, diretto e interpretato da Saverio La Ruina, è presentato nel mese di settembre del 2006 in anteprima nazionale al festival Benevento Città Spettacolo e in prima nazionale al festival Bella Ciao, diretto da Ascanio Celestini.
Per l’interpretazione e la drammaturgia di questo spettacolo, Saverio La Ruina riceve due Premi UBU 2007 nelle categorie “Migliore attore” e “Migliore testo italiano” ed è nella terna dei finalisti al Premio ETI – Gli Olimpici del Teatro 2007 nella categoria “Migliore interprete di monologo”. Il testo dello spettacolo riceve, inoltre, una segnalazione speciale al Premio Ugo Betti 2008 per la drammaturgia. Lo spettacolo effettua oltre trecento repliche in Italia e all’estero.
Nel 2007 debutta Le tre male bestie tratto dall’omonimo testo di Luigi Sturzo, diretto da Dario De Luca e allestito per il progetto Storie Interrotte promosso dal Ministero dello Sviluppo Economico, realizzato in collaborazione con l’ETI (Ente Teatrale Italiano) e con Rai Radio 3.
Nel giugno 2009 durante il festival Teatri delle Mura di Padova ci sarà la prima de U Tingiutu. Un Aiace di Calabria scritto e diretto da Dario De Luca, il cui testo giunge finalista al Premio Riccione per il Teatro del 2009.
Sempre nel 2009, a novembre, debutta La Borto al Teatro India di Roma. Saverio La Ruina è autore, regista, interprete di questo spettacolo, che si aggiudicherà il Premio UBU 2010 nella categoria “Migliore testo italiano” e riceverà una nomination nella categoria “Migliore attore”.
A riconoscimento del percorso drammaturgico che disegna una linea di congiunzione tra Dissonorata e La Borto, nel 2010 queste opere ricevono il Premio Hystrio alla Drammaturgia.
Nel novembre 2011 al Teatro India di Roma sarà rappresentato per la prima volta Italianesi, scritto, diretto e interpretato da Saverio La Ruina, che per questo lavoro riceverà il Premio UBU 2012 nella categoria “Migliore attore” e una nomination come “Migliore testo italiano”. Inoltre, la prima stesura del testo, figura nella cinquina dei finalisti al Premio Riccione per il Teatro 2011.
Nel luglio del 2012 debutta al festival Inequilibrio di Castiglioncello Morir sì giovane e in andropausa, primo capitolo della Trilogia del fallimento diretta da Dario De Luca. Il secondo capitolo Và pensiero che io ancora ti copro le spalle debutta nel giugno 2014 al festival Primavera dei Teatri.
Nel gennaio 2015 Saverio La Ruina sarà in scena al Teatro Elfo Puccini di Milano con Polvere. Dialogo tra uomo e donna. L’opera riceve due Premi Enriquez, nelle categorie “miglior drammaturgia” e “migliore attore”. Sempre nel 2015 La Ruina riceve il Premio Lo Straniero dell’omonima rivista diretta da Goffredo Fofi e il Premio Annibale Ruccello alla drammaturgia.
Durante l’edizione del 2016 del festival Primavera dei Teatri verrà presentato al pubblico per la prima volta Il Vangelo secondo Antonio di Dario De Luca. lo spettacolo riceve il Primo premio per la migliore regia al Premio per il Teatro e la Drammaturgia Tragos – alla memoria di Ernesto Calindri XIII ed. Nel 2019 vince I Teatri del Sacro VI edizione.
Nel dicembre dello stesso anno al Piccolo Teatro di Milano debutterà Masculu e fìammina di Saverio La Ruina.
Nel 2018 al Maggio all’Infanzia debutta Il diario di Adamo ed Eva, tratto dall’omonimo romanzo di Mark Twain, spettacolo di teatro ragazzi scritto e diretto da Dario De Luca.
A Giugno 2019 va in scena in anteprima nazionale a Primavera dei Teatri e in prima al Napoli Teatro Festival Lo Psicopompo, scritto, diretto e interpretato da Dario De Luca e con Milvia Marigliano. Il testo sarà vincitore del Premio Sipario Centro Attori del 2018. Per lo spettacolo nel 2019 Hubert Westkemper riceverà il Premio Ubu 2019 per il “Miglior Progetto Sonoro” e Milvia Marigliano riceve la nomination ai Premi Ubu nella categoria “Miglior Attrice”).
Re pipuzzu fattu a manu. Melologo calabrese per tre finali opera scritta, diretta e interpretata da Dario De Luca, liberamente tratta dalla fiaba della tradizione calabrese Re Pepe, debutta al Teatro Maruca di Crotone nel settembre del 2019.
Durante il ReF- Roma Europa Festival del 2019, a ottobre, Saverio La Ruina debutterà con Mario e Saleh.
Nell’estate del 2021 verrà presentato al pubblico per la prima volta Aspettiamo senza avere paura domani – omaggio a Lucio Dalla, scritto e interpretato da Dario De Luca, con Daniele Moraca e Sasà Calabrese.
Nel dicembre dello stesso anno al Teatro dell’Acquario di Cosenza farà la sua comparsa Re Pipuzzu fattu a manu nell’inedita versione che vede la partecipazione della Regin Orchestra.
Durante il 2022, Saverio La Ruina inizia le riprese del documentario Italianesi, che prende il titolo dall’omonimo spettacolo teatrale e che viene realizzato con il sostegno e il riconoscimento dalla Calabria Film Commission.
Nel dicembre del 2022 la stagione del Teatro Menotti di Milano ospiterà la prima nazionale di Via del Popolo, ultimo lavoro scritto, diretto e interpretato da Saverio La Ruina.
Nello stesso periodo verrà presentato in anteprima al pubblico del Teatro Chimera di Castrovillari, I 4 desideri di Santu Martinu. Favolazzo osceno adatto ad essere recitato dopo i pasti di e con Dario De Luca.
Nel maggio del 2023 nel foyer del Teatro Grandinetti di Lamezia Terme Dario De Luca presenterà il suo ultimo lavoro, pensato in forma di Conferenza-Spettacolo, Bella Ciao – genesi di un mito.
Sempre durante il 2023 Dario De Luca riceverà il Premio Eccellenze Artistiche Calabresi e Saverio La Ruina riceverà una Nomination al Premio Le Maschere del Teatro Italiano come “migliore novità italiana” con Via del Popolo
il cinema
Dario De Luca
2023 – autore, regista e montatore di Casignana_il profumo del tempo
(documentario) di C.Aiello, A. Belcastro, D. De Luca.
2022 – ruolo in Lo sport nazionale (cortometraggio) di Andrea Belcastro.
2015 – ruolo in Scale Model (lungometraggio) di Fabrizio Nucci & Nicola Rovito.
2010 – ruolo in Boris – Il Film (lungometraggio) di Giacomo Ciarrapico, Mattia Torre, Luca Vendruscolo.
2007 – protagonista in Rosso (cortometraggio) di Rosario Mastrota.
2006 – protagonista in La vera leggenda di Tony Vilar (lungometraggio) di Giuseppe Gagliardi.
2002 – protagonista in Caino (cortometraggio) di Claudio Giovannesi.
2000 – protagonista in Peperoni (mediometraggio) di Giuseppe Gagliardi
Saverio La Ruina
2023 – autore e regista in Italianesi – (documentario in uscita) sostenuto dalla Calabria Film Commission
2021 – protagonista in Polvere, regia di Antonio Romagnoli, con Roberta Mattei.
2014 – ruolo in Scale Model, regia di Fabrizio Nucci e Nicola Rovito.
2008 – ruolo in Il pugile e la ballerina, regia di Francesco Suriano.
2006 – ruolo in La vera leggenda di Tony Vilar, regia di Giuseppe Gagliardi.
2002 – ruolo in Caino (cortometraggio), regia di Claudio Giovannesi.
2002 – ruolo in Era una notte (cortometraggio), regia di Giuseppe Gagliardi.
1998 – ruolo in Buck e il braccialetto magico, regia di Tonino Ricci.