Il Vangelo secondo Antonio
Don Antonio, un parroco di una piccola comunità, vicario generale del vescovo, si ammala di Alzheimer. Al suo fianco la sorella, devota perpetua dal carattere rude e un giovane e candido diacono. La malattia colpirà la mente brillante di questo sacerdote e nulla sarà più come prima: i congiunti si muoveranno a tentoni in un terreno per loro sconosciuto, con rabbia, insofferenza e shock. Don Antonio, entrato nella nebbia, inizierà a perdere tutti i riferimenti della sua vita ma allaccerà un rapporto nuovo e singolare con Cristo che porterà avanti anche quando, alla fine, si sarà dimenticato della malattia stessa.
Dimenticare di dimenticarsi può essere comunque un punto di arrivo, un ultimo approdo verso la propria interiorità. Perché il racconto della malattia, condito dell’involontaria comicità che si porta dietro, è anche il pretesto per riflettere sulla fede e sul senso religioso che ognuno di noi, volente o nolente, ha dentro di sé.
In Italia il tabù della demenza è ancora un macigno, un qualcosa che si nasconde dietro giri di parole. A più di 100 anni dalla scoperta del morbo si fa fatica ad abituarsi all’idea che tanto non c’è cura, che tanto non ci sono vere e proprie terapie. In Italia i malati sono più di un milione. A tutti loro e alle loro famiglie questo spettacolo è dedicato.
Si ringraziano Prof.ssa Amalia Bruni, Direttore del Centro Regionale di Neurogenetica di Lamezia Terme; Michele Farina, autore del libro “Quando andiamo a casa?”, ed. Rizzoli; Francesca Frangipane, autrice del libro “La vita dimenticata” ed. Rubettino; Associazione per la Ricerca Neurogenetica di Lamezia Terme; Sandra Dalia.
Premi e riconoscimenti
Spettacolo vincitore de I Teatri del Sacro 2019 – VI edizione
“Primo premio per la migliore regia – 2017” al Premio per il Teatro e la Drammaturgia Tragos – alla memoria di Ernesto Calindri XIII ed.
Il testo riceve una segnalazione al Premio Fersen alla Drammaturgia 2017
Crediti
Ccritto e diretto da Dario De Luca
con Matilde Piana, Dario De Luca, Davide Fasano
Musiche originali Gianfranco De Franco
Scena e disegno luci Dario De Luca
Audio e luci Vincenzo Parisi
Assistente alla messinscena Maria Irene Fulco
Costumi e assistenza all’allestimento Rita Zangari
Realizzazione scultura Cristo Sergio Gambino
Amministrazione Tiziana Covello
Organizzazione e Distribuzione Egilda Orrico
Anno di produzione 2016